Boe per impedire il transito a Crapolla e ai Galli
01 luglio 2023
HOME
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
Barriere di boe per evitare l’ingresso delle imbarcazioni nel fiordo di Crapolla e in alcuni punti degli isolotti Li Galli.
Sono state installate ieri dallo staff nautico dell’Area Marina Protetta Punta Campanella.
Serviranno a impedire l’accesso in due zone B del Parco, garantendo anche sicurezza ai bagnanti.
Il fiordo di Crapolla è un’insenatura naturale che si trova sul versante della costiera amalfitana. È raggiungibile da Torca, frazione collinare di Massa Lubrense, attraverso uno splendido sentiero ricco di storia e tradizioni.
È zona B dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella in cui vige il divieto di transito e ancoraggio. Lo stesso divieto in vigore ai Galli, il famoso arcipelago di isolotti dinanzi a Positano, troppo spesso preso d’assalto durante i mesi estivi. Qui le boe sono state posizionate sotto la torre del Gallo Lungo, per proteggere lo specchio acqueo dall’ingresso dei natanti, e dinanzi a uno stretto passaggio per evitare il transito dannoso e pericoloso per la sicurezza della navigazione e dei bagnanti.
“Le boe a Crapolla e ai Galli erano già state posizionate nelle estati precedenti – sottolinea Lucio Cacace, Presidente AMP Punta Campanella – Quest’anno, anche grazie alla collaborazione e al contributo dell’Amministrazione comunale di Massa Lubrense, ci saranno due novità: a breve saranno installate anche a Puolo e poi a Mitigliano, in modo da garantire maggiore rispetto delle regole e sicurezza ai bagnanti”.
ULTIMI COMUNICATI
Punta Campanella, ecco l’e-game per futuri ambientalisti
Realizzato da un team internazionale insieme a un manuale didattico educativo sul rispetto della natura. A fine novembre l’AMP organizza due eventi in penisola sorrentina per presentare i risultati del progetto Eco Patrols…
Volontari stranieri in azione alla Regina Giovanna
Pulizia del famoso sito archeologico a ridosso del mare. In campo i ragazzi del Project Mare Supporting Team, coordinati dall’associazione Acarbio e dall’AMP Punta Campanella…
Punta Campanella, individuata una Pinna nobilis ancora viva
Da anni un’epidemia sta sterminando la specie in tutto il Mediterraneo. L’ultimo monitoraggio nell’Area Marina Protetta aveva riscontrato solo esemplari morti. Ieri la piacevole sorpresa durante le azioni per il progetto europeo Life Sea Net…
Tagliato il nastro del nuovo Centro di Primo Soccorso per Tartarughe e di Biologia Marina dell’Amp Punta Campanella
Il Centro si trova a Marina della Lobra, Massa Lubrense, e sarà un punto di riferimento sia per la salvaguardia delle Caretta caretta che per la divulgazione della Biologia Marina e dell’Educazione Ambientale…
Tutti i comunicati