Escursione
alla Regina Giovanna
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Dati tecnici
Escursione
Collina – Mare
Segnaposto
Verde, poi Giallo
Periodo consigliato
Tutto l’anno
Difficoltà
- Minima
Dislivello
Percorrenza
Durata
- Non disponibile
Questa passeggiata è stata ideata per coloro che, intenzionati a lasciarsi alle spalle il caotico ambiente cittadino, vogliono giungere, attraverso un sentiero gradevole e poco impegnativo, su uno dei tratti di costa tutelati dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella. L’itinerario che segue, infatti, conduce alle ville romane site sul promontorio del Capo di Sorrento. La partenza è, nel Comune di Sorrento, da Via Parsano, una diramazione di Via degli Aranci. Si prosegue poi su Via Sant’Antonio fino ai piedi della gradinata della piccola chiesa omonima. Da qui si continua, in salita, per altri 400 m circa, per arrivare alla chiesa di Santa Maria del Toro, in località Priora. Il tratto più impegnativo del percorso può dirsi concluso.
Ci si trova su Via Crocevia. Si prosegue lungo questa strada rotabile, ma poco trafficata, fino alla chiesa principale del paese, sita in una piccola quanto pittoresca piazzetta. All’altezza di una fontanella si dirama, in discesa, un sentiero, Via Priora, che, in poco tempo, conduce alla carrabile Nastro Verde. Si attraversa la strada, per proseguire, in discesa, fino ad incrociare Via Montecorbo, antica via di comunicazione tra Massa Lubrense e Sorrento. Passeggiando in questi sentieri si sta attraversando il cuore della collina sorrentina. Non sarà difficile, dunque, essere colpiti dai profumi e dai colori della nostra campagna. Non sarà impossibile ammirare le rigogliose coltivazioni racchiuse dai tipici muretti a secco.
Il percorso continua, sulla sinistra, in prossimità di un’edicola votiva. Ci si trova in Via Paradisiello. Per un breve tratto si attraverserà un giardino di agrumi. L’erba alta potrebbe confondere il sentiero. Basterà, però, camminare in prossimità di un muro di contenimento. Ben presto ci si troverà di fronte ai resti di un antico ponticello in pietra usato per attraversare il rivolo. Sarà comunque possibile guadarlo a piccoli saltelli. Il cammino continua sino a Via Li Simoni, proseguendo, in salita, fino ad incontrare l’omonima cappella, probabilmente una delle costruzioni religiose più antiche del territorio.
La passeggiata segue la rotabile fino alla frazione del Capo di Sorrento ove, una volta attraversata la curva, si segue il segnavia giallo che accompagna l’escursionista ai magnifici ed imponenti resti di una domus marittima, conosciuta con il nome di “Bagni della Regina Giovanna“. Passeggiando tra l’antica costruzione non sarà difficile “ricostruire” lo sfarzo di questa residenza ed ammirare lo splendido panorama che deliziava gli antichi ospiti di questa costruzione, adagiata su di una piccola altura che domina tutto il Golfo di Napoli. Per un breve sentiero, posto alle spalle dei ruderi, si può scendere nella stupenda “piscina naturale”. Si tratta di una piccola conca immersa tra gli arbusti, che sembrano quasi proteggerla. Un passaggio ad arco, nella roccia, consente la comunicazione tra questa oasi e le acque più movimentate del Capo Santa Fortunata. I più temerari possono proseguire la passeggiata, attraversando una passerella in legno, fino agli scogli della Solara. Questi ultimi, assieme agli scogli della Pignatella, separano Punta del Capo dalla Baia di Puolo, ospitando, nel mezzo, la cosiddetta spiaggia del Monaco, raggiungibile esclusivamente dal mare.