Immersione
allo Scoglio a Penna
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Lo Scoglio a Penna chiude la Baia di Ieranto al lato opposto di Punta Campanella, e deve il nome proprio alla sua forma rocciosa simile a quella di una penna appuntita. Questa è sicuramente una delle zone più belle della nostra costa, famosa anche per la ricchezza del pesce di passo (tonnetti, palamiti e branchi di ricciole), ricchezza dovuta alle correnti ricche di nutrienti provenienti dal Golfo di Salerno. Ma proprio per queste correnti bisogna prestare un po’ di attenzione in più durante l’immersione, cercando di non allontanarsi mai troppo dalla circonferenza dello scoglio ampiamente ricco di spunti per soffermarci ad osservarlo.
La parete è infatti ricca di parazoanthos dal colore giallo-arancio, e da numerose ed imponenti paramuricee. Ma la grande sorpresa dell’immersione allo Scoglio a Penna è quella di ritrovare alcune specie poco comuni nel nostro mare qual è, per esempio, il riccio melone (Echinus melo). Lo spettacolo ancora più grande è ritrovare sui 15 m una parete interamente ricoperta da Eunicella singularis e poco più in basso decine di variopinti crinoidi che si aggrappano ai rami di gorgonie, sia gialle che rosse (testi a cura di Linda Testa).
Zona B
Fondale:
parete
VISIBILITA’
- OTTIMA
ORIENTAMENTO
- FACILE