In occasione della Settima Giornata per la Salvaguardia del Creato, il Vescovo della Diocesi Castellammare-Sorrento, Monsignor Franco Alfano, ha scritto una lunga e bellissima lettera all’Area Marina Protetta di Punta Campanella sottolineando lo straordinario patrimonio naturalistico che rappresenta e l’importanza della sua tutela. La Giornata per la Salvaguardia dell’Ambiente e’ un’iniziativa ideata dalla Rete Interdiocesana Nuovi Stili di Vita e ha come obiettivi, tra gli altri, la crescita di una coscienza tesa al rispetto della natura e alla ricerca di stili di vita più attenti all’ambiente. Anche la diocesi sorrentina aderisce all’iniziativa che si terrà sabato. L’Area Marina Protetta di Punta Campanella ringrazia il Vescovo Alfano per l’attenzione mostrata e accoglie con grande onore la sua missiva.
La missiva del Vescoco
La Giornata per la Salvaguardia del Creato chiama in causa la coscienza di tutti dinanzi a un patrimonio di inestimabile valore e che nessuno può ignorare o disprezzare: la natura. Per chi crede, si tratta di riconoscere in essa i segni evidenti dall’opera di Dio creatore: la bellezza, l’armonia, i misteri che nasconde, la forza e la vitalità che produce, l’equilibrio di un sistema straordinariamente congegnato. Il nome pertanto che la fede propone per parlare di questa meravigliosa realtà, comunemente detta “natura”, è: il “creato”!
Dinanzi a un tesoro di valore inestimabile, che condiziona e determina le modalità e addirittura la sussistenza della vita dell’uomo sulla terra, non si può rimanere indifferenti: la responsabilità è enorme, anzi urgente e gravissima. Dobbiamo riconoscere che troppo facilmente abbiamo sorvolato sul nostro dovere morale e, ancor prima, sulla testimonianza di cittadini e ancor più di cristiani. Non è possibile infatti fare professione di fede nel Dio di Gesù Cristo ed essere indifferenti su ciò che accade nel mondo circostante. L’ambiente è indispensabile per la vita dell’uomo e dunque per la gloria di Dio. L’aria, l’acqua, la terra: sono i beni preziosi che ci permettono di vivere da fratelli e di crescere da figli di un unico Padre, che tutti ama e a ognuno affida il compito di custodire il “giardino” in cui l’ha posto.
L’Area Marina Protetta Punta Campanella, con le sue ricchezze naturali di valore incomparabile, è nota in tutto il mondo per la sua storia antica e moderna. La Chiesa locale non può ignorare tale patrimonio, unico e preziosissimo. Deve impegnarsi a saperlo riconoscere e amare, con sguardo contemplativo e cuore puro. In esso il Creatore vi ha scritto una pagina eccezionale: imparare a leggerla significa incontrarsi con Lui, aprirsi a uno sguardo di fede autentica, assumersi la cura di uno sviluppo sostenibile, fare di tutto per la sua salvaguardia. Non è affatto opzionale tale impegno per i discepoli di Cristo. Cercheremo anche noi di aprire il cuore per ringraziare Dio e per rispettare quest’angolo di paradiso che Lui stesso ci ha affidato: saremo così i custodi premurosi e i testimoni gioiosi di un tesoro incredibile che ci riempie di gioia. L’amore per il Creato è amore per noi stessi e per quelli che ci verranno dopo di noi: a nessuno sia negata la possibilità di vivere su questa Terra, che è bellissima, per poter incontrare Colui che è la fonte di ogni Bellezza. L’augurio si fa speranza e diventa, fin da subito, assunzione personale e comunitaria di responsabilità!